Fra i servizi proposti da Sochil Verde c’è anche la fornitura e l’installazione di Oasi, un innovativo impianto di nebulizzazione anti-zanzara automatizzato, ideale per giardini. Tale sistema si compone di una centralina di programmazione, pressurizzazione e miscelazione (di diversi modelli, a seconda dell’area da trattare) , dei tubi necessari per i collegamenti e di ugelli nebulizzatori, il cui numero varia rispetto alle dimensioni dell’area da trattare. Oasi può nebulizzare prodotti naturali, repellenti e insetticidi: l’utilizzo di questi ultimi deve essere conforme alle ordinanze comunali.
“Si tratta di una soluzione molto interessante – spiega Dino Gramellini, presidente di Sochil Verde – ma va gestita, come ogni altro intervento di disinfestazione, da professionisti del settore. Prima dell’installazione dell’impianto è necessaria una accurata ispezione dell’area da trattare, al fine di individuare le posizioni più a rischio, ovvero i ristagni d’acqua (tombini, sottovasi ecc.) dove le zanzare si riproducono e gli spazi verdi (alberi, arbusti, siepi) dove invece stazionano e si riparano dal sole. E’ indispensabile, poi, calcolare le dimensioni del giardino, funzionale dalla definizione dl numero degli ugelli da installare, che vanno posizionati non certo a distanza standard, ma in funzione delle precise necessità dell’area da trattare. L’impianto ha una chiara funzione di lotta adulticida, va quindi abbinato ad una continua azione antilarvale: questa duplice azione produrrà risultati decisamente migliori, in quanto il sistema contrasterà unicamente le zanzare provenienti dall’esterno del giardino”.
Come si è detto il sistema Oasi è in grado di utilizzare anche più prodotti, a seconda del modello da impiegare, oltre che gestire in modalità automatica la diluizione in acqua del principio attivo: l’uso di insetticidi è consigliato in casi di alta infestazione, mentre in altri periodi può essere opportuno optare per prodotti repellenti, che hanno la funzione di tenere a distanza le zanzare. Le due tipologie di prodotto implicano anche diversità nella programmazione delle erogazioni: tenendo sempre in considerazione che la standardizzazione assoluta non è consigliabile e che quindi la quantità di interventi va modulata sull’area da trattare e sui livelli di infestazione, possiamo comunque affermare che le nebulizzazioni con repellenti devono essere più frequenti ( più volte al giorno) e più brevi (30/60”), mentre quelle con insetticida leggermente più prolungate (fino a 2/3 minuti) non più di 2 volte al giorno.
“L’installazione del sistema Oasi – conclude Dino Gramellini – è semplice e non invasiva: serve un collegamento elettrico e uno idrico per la centralina. I tubi per i collegamenti con gli ugelli sono di piccolo diametro e hanno un impatto visivo/estetico praticamente nullo. In alcuni modelli è presente anche la gestione da remoto della programmazione, ma è indispensabile in loco un segnale Wi Fi di qualità. Tengo a dire, in conclusione, che gli impianti che installiamo si caratterizzano per la qualità dei materiali e dei componenti, tutti in acciaio inox, che garantiscono durata, affidabilità e funzionalità dell’intero sistema”.
L’ufficio tecnico di Sochil Verde è a disposizione per sopralluoghi, ispezioni e preventivi:
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