Un trend decisamente positivo ha caratterizzato gli ultimi anni delle attività di Sochil Verde: il bilancio 2021 ha prodotto, infatti, un fatturato di circa 2 milioni di euro, quasi raddoppiando di fatto il giro d’affari rispetto ad appena cinque anni fa. Stesse considerazioni vanno fatte per il numero degli addetti, che attualmente si assestano attorno alle 30 unità (di cui 15 tecnici), notevolmente aumentati nel medesimo periodo.
Questo stato di cose ha reso necessaria una riflessione in merito alla sede principale dell’impresa a Mosciano S.Angelo (Teramo), scaturita nella decisione di dotarsi di un nuovo capannone più funzionale alle mutate dimensioni aziendali. E’ quindi stato acquistato un fabbricato sempre in via Manzoni (nella foto) a poche centinaia di metri dall’attuale, che presenta una metratura complessiva fra area interna ed esterna di 1.200 mq e raddoppia gli spazi operativi. Da febbraio 2022 questo nuovo stabile è in fase di ristrutturazione ed è prevedibile che i lavori possano terminare entro l’autunno, per attuare il trasferimento dell’azienda dall’inizio del 2023.
“I lavori di ristrutturazione – spiega Dino Gramellini, presidente di Sochil Verde – riguardano gli uffici amministrativi e direzionali (resi più funzionali rispetto agli attuali), un’area relax per i dipendenti, utilizzabile anche per la sosta pranzo, una sala riunioni (con capienza di 30 posti), non solo per meeting con clienti e fornitori, ma anche per svolgere l’attività di formazione in pest management che offriamo alle imprese clienti. L’investimento più consistente, però, riguarda l’area servizi dedicata ai tecnici che comprende magazzini e depositi per prodotti, bagni e spogliatoi e una zona uffici a loro dedicata. In sostanza abbiamo ritenuto indispensabile investire per garantire condizioni ottimali di operatività ai tecnici stessi, che sono il cuore della nostra azienda, sono notevolmente aumentati di numero e hanno anche avuto un ruolo di rilievo nel nostro trend di crescita”.