La sicurezza alimentare e l’igiene dei prodotti nella filiera food sono valori imprescindibili, fra l’altro ribaditi con forza dal Reg. UE 382 introdotto a marzo 2021, che apporta modifiche al precedente Reg. 852/2004. In questo contesto, quindi, sono decisamente strategiche anche le politiche aziendali in merito al controllo degli infestanti, azioni che non possono unicamente essere a carico delle imprese di Pest Control a cui vengono affidati i servizi, ma devono vedere il coinvolgimento del personale interno, così come richiedono le linee guida della GDO e gli standard BRC e IFS, specie nelle fasi di monitoraggio dei livelli di efficacia del Piano di Pest Management adottato dall’azienda stessa.
Per svolgere questo ruolo è indispensabile una specifica formazione, al fine di formare il Responsabile Interno per la gestione delle infestanti nelle imprese alimentari.
“Questa figura professionale – spiega Dino Gramellini, presidente di Sochil Verde – ha una duplice funzione: in primo luogo raccoglie e gestisce le informazioni relative agli infestanti, verificandole anche di persona, in secondo luogo supervisiona un’attività di monitoraggio costante, per poi rapportarsi con l’impresa di disinfestazione, incaricata del servizio. Si tratta di un referente interno molto prezioso per le nostre imprese, in quanto di fatto rappresenta un avamposto sempre presente sul campo: è quindi importante che abbia un’adeguata formazione per svolgere al meglio questa funzione. Come azienda da tempo ci siamo posti questo problema e abbiamo creato uno staff di formazione, disponibile ad effettuare corsi per le aziende alimentari, nostre clienti, il cui obiettivo è proprio quella di professionalizzare questa figura con un corso di “Pest Management applicato alle imprese alimentari”.
Lo staff interno di formazione di Sochil Verde è composto da due tecnologi alimentari, Leonardo Di Antonio (Technical Quality Service) e Giacomo Mancinelli (responsabile commerciale) e da un perito agrario, Gianni Laurenzi (direttore tecnico): a seconda degli argomenti da trattare, possono essere coinvolti anche consulenti esterni. Questo corso, nel maggior numero dei casi, viene svolto direttamente presso la sede dell’azienda cliente. Gli argomenti trattati all’interno di questi iter formativi riguardano cenni di biologia e comportamento dei principali infestanti, riconoscimento di tracce e segni associati agli infestanti, azioni di prevenzione e monitoraggio, aspetti di lotta integrata, le disposizioni dello standard BRC in termini di Pest Management, la consapevolezza su sicurezza alimentare e qualità dei prodotti, la collaborazione fra impresa alimentare e azienda di Pest Control.
“Formare all’interno di un’azienda alimentare un referente per gli infestanti – conclude Dino Gramellini – non significa unicamente assolvere ad un compito prescritto dalla legge, ma rappresenta anche un valore aggiunto per il nostro lavoro, in quanto permette di gestire al meglio le problematiche di Pest Control e di intervenire efficacemente e in tempi rapidi quando è necessario. In più la formazione acquisita dal responsabile interno favorisce un dialogo costruttivo anche su aspetti tecnici, più complessi da trattare se avessimo di fronte un referente non formato”.